Circolare (Prot. 11639 del 28.6.2016) inviata dal Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa alle Associazioni degli avvocati amministrativisti.
A firma del Consigliere Gabriele Carlotti in qualità si Segretario Delegato per il Consiglio di Stato ed inviata alla Società Italiana Avvocati Amministrativisti (SIAA) , all’Unione Nazionale Avvocati amministrativisti (UNAI), alla Camera Amministrativa Romana ed all'Associazione Giovani Amministrativisti (AGAMM).
OGGETTO: Soppressione del servizio unico ricezione atti.
Come è noto, con l’avvio del processo amministrativo telematico (P.A.T.) tutti ricorsi depositati dal 1° luglio 2016 e i relativi atti, saranno presentati solo in formato digitale.
Gli atti riguardanti ricorsi incardinati prima di questa data continueranno ad essere depositati in formato cartaceo.
La gestione di queste procedure richiede un notevole impegno e, conseguentemente, anche l’organizzazione di taluni servizi presso il Consiglio di Stato dovrà subire alcune modifiche.
In particolare, il “servizio unico ricezione atti”, che opera a livello centralizzato ed è allocato attualmente presso l’Ufficio ricevimento ricorsi, sarà soppresso, in quanto le medesime funzioni saranno ora svolte dalle segreterie delle Sezioni, e ciò al fine di evitare inutili duplicazioni.
Presso gli uffici ricezione atti di ciascuna Sezione giurisdizionale gli utenti depositeranno qualsiasi atto relativo ai giudizi incardinati prima del 1° luglio 2016; alle stesse modalità dovranno attenersi per lo scambio di memorie, repliche e note d’udienza.
Tale modulo organizzativo, svolto in via sperimentale fino al 15 settembre, sarà confermato o modificato allorquando sarà compiuta una valutazione delle funzionalità all’esito del periodo di sperimentazione trascorso.
Nel rimanere a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si confida nella consueta collaborazione.